Vuoi imparare gli accordi per chitarra a colpo d’occhio? Qui trovi un’infografica che ti spiega come leggerli facilmente per sapere subito dove mettere e dove non mettere le dita.
Saper eseguire gli accordi di base (prima posizione) ti permette di suonare qualsiasi canzone. Perciò vediamo come fare.
Non è mica una roba facile da credere, che queste tre parole – accordi per chitarra – siano tanto ricercate su internet.
Cioè, da chitarrista, scoprire questa cosa mi ha ridato un po’ di speranza nel mondo.
Diverse migliaia di persone ogni anno cercano di imparare a suonare la chitarra.
Se sei su questa pagina, probabilmente anche tu vuoi imparare.
La prima cosa che ti voglio dire è: bravo, grazie.
La seconda è: sì ma non fare la pappamolla, non mollare dopo una settimana perché ti fanno male i polpastrelli o perché ti sembra difficile il Do 7.
Da parte mia, cerco di spianarti la strada. In questo articolo ti svelo un po’ di cose su come eseguire gli accordi principali per chitarra.
Tutorial Facili per Chitarra
Ah, e poi metto a disposizione gratis su YouTube dei Video Tutorial di canzoni famose, dove ti spiego nel dettaglio cosa deve fare la mano sinistra, cosa deve fare la mano destra, come eseguire il ritmo giusto col plettro e i diagrammi degli accordi per Chitarra.
Trovi la playlist completa di tutti i tutorial qui ☞Tutorial Facili per Chitarra.
Materiale aggiuntivo
Se ti iscrivi a questo Blog puoi portarti a casa un sacco di materiale aggiuntivo utile ai Principianti.
Per esempio, puoi avere le Infografiche di questo articolo in formato Pdf Stampabile, che sono molto comode per poterle guardare al volo, senza venire qui sul sito quando hai la Chitarra in braccio.
Poi ci sono i Pdf stampabili con le sigle degli accordi dei miei Tutorial Facili per Chitarra.
Ma ci sono anche due Video Lezioni molto utili per i principianti:
→ Come imparare a fare il Barrè
→ Come tenere il Ritmo con la Mano Destra
Sono due Video completamente gratuiti.
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Ma ora veniamo a noi.
Il problema degli accordi per Chitarra
Nella gran parte dei casi, quando trovi lo spartito di una canzone (su un libro o in giro su internet), lo trovi in questo formato: testo + sigle degli accordi.
Ma cosa te ne fai delle sigle se non sai come si fanno gli accordi?
Un conto è leggere da qualche parte che una certa canzone si suona con Do maggiore settima, Fa col basso in Do e Si semi-diminuito, un conto è sapere come si suonano questi accordi per Chitarra.
Né te lo puoi inventare.
Perché per costruire gli accordi sulla Chitarra bisogna avere le basi dell’armonia musicale, sapere come creare gli accordi, conoscere le posizioni delle note sulla Chitarra e saper individuare gli intervalli musicali sulla tastiera. Ma queste cose, se sei un principiante, non le puoi sapere.
Quindi, come può fare un principiante per imparare le posizioni degli accordi per chitarra?
C’è un metodo semplicissimo: i chord chart.
So cosa stai pensando:
Cosa cavolo sono i Chord Chart?
I chord chart sono letteralmente dei disegni degli accordi per chitarra. La soluzione migliore per i principianti e per chiunque non conosca la teoria musicale. Basta guardare il disegno per sapere dove mettere le dita sulla tastiera.
Nella figura in alto a sinistra con lo sfondo blu ho elencato i chord chart degli accordi per chitarra più comuni che ti può capitare di incontrare. Se ci clicchi sopra si ingrandisce.
Però, per quanto intuitivi, anche i chord chart richiedono che tu conosca quelle due o tre cose per saperli leggere.
Allora ho realizzato questa infografica qui a sinistra (sfondo arancione): c’è tutto quello che devi sapere per capire i chord chart. Cliccaci sopra per ingrandirla.
Ti spiego l’Infografica
Innanzitutto devi immaginare la chitarra in piedi davanti a te.
Quindi le righe orizzontali sono le barrette dei tasti, quelle verticali sono le corde.
La riga verticale all’estrema sinistra rappresenta il mi basso, quella tutta a destra il mi cantino.
I pallini indicano dove posizionare le dita.
I numeri dentro i pallini consigliano quali dita utilizzare.
Il numero 1 è l’indice, il 2 il medio, il 3 l’anulare, il 4 il mignolo.
Se trovi il numero 1 su più corde (stesso tasto), vuol dire che devi eseguire un barrè: cioè devi premere col lato esterno del dito indice tutte le corde (barrè completo) o solo alcune (mezzo barrè).
Quasi certamente, se sei alle prime armi, il barrè non ti riesce; è normale, a forza di suonare la tua mano diventerà più forte e riuscirai ad eseguire il barrè.
Quando c’è una X in corrispondenza di una corda, vuol dire che non la devi suonare.
Se trovi un numero a sinistra del primo tasto, vuol dire che quello non rappresenta il primo tasto; se per esempio c’è scritto 5, vuol dire che quello è il quinto tasto.
Dici che sono troppe cose da ricordare tutte insieme?
E chi ti ha detto che le devi ricordare? E che l’ho fatta a fare allora l’infografica arancione?
Tu guardi gli accordi per Chitarra sulla lista dei Chord Chart e, se c’è qualcosa che non capisci, consulti l’infografica arancione.
Che altro ti serve, un disegnino?
Ok, il disegnino te l’ho fatto! Stai a cavallo. Ora puoi andare a spaccare il mondo.
Accordi per chitarra – la praticaccia
Ora hai un elenco dei principali accordi per Chitarra e un schema per sapere al volo come decifrarli. Se trovi in giro il testo di una canzone con le sigle degli accordi, ti basta consultare questi due schemi per sapere come suonarli.
Ah, ti consiglio vivamente di imparare i nomi delle note in inglese.
Trovi la traduzione sull’infografica arancione.
In realtà è facilissimo, sono le prime 7 lettere dell’alfabeto, solo che la A corrisponde alla nota La (quindi la B corrisponde al Si, la C al Do, eccetera).
Vista la grande diffusione della musica in lingua anglosassone, direi che conoscere le sigle degli accordi in inglese è mooolto utile.
Beh, le armi per iniziare ora ce le hai.
C’è una cosa che non posso darti: la praticaccia. Quella devi farla tu.
Devi trovare qualche canzone che ti piace e metterti lì a provare e riprovare. Dopo pochi giorni ricorderai tutto a memoria.
A quel punto complimenti: hai appena imparato a giocare al gioco più bello del mondo.
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Ci un sacco di Risorse aggiuntive utili per i Principianti: Infografiche, Esercizi, Pdf con le sigle degli Accordi dei miei Tutorial Facili, una Tavola degli Accordi e Lezioni gratuite, per esempio:
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Giuseppe Tadolini says
Caro Lca,
sono un chitarrista vecchio (di età e di uso della chitarra) ma nonmolto più che principiante, iscritto al tuo bollettino da 24 ore.
Ti pongo un quesito:
Nella composizione del DO 7 (e anche nel fa 7), l’intervallo di settima dovrebbe portare a inserire la nota SI come nota aggiuntiva. Dico bene ?
Perchè tutto il mondo invece chiama DO 7 un DO maggiore cui si aggiunge un SI BEMOLLE ? Quello che tutto il mondo (comprese le chords charts) chiama DO 7 non dovrebbe essere un DO 7 DIM ?
In tutti gli altri accordi la 7 è reamente una 7
Magari sto dicendo una cretinata, ma aiutami a capire.
Ti ringrazio e continuo a seguirti
Pippo
Luca Ricatti says
Ciao Pippo,
bella domanda. Ma per risponderti dovrei riassumerti varie lezioni di Armonia.
Ti possono dire che le settime non sono tutte uguali. Se inserisci il Si in un accordo di Do maggiore, stai aggiungendo una Settima maggiore; se ci metti un Si bemolle, allora diventa un accordo di Settima minore.
La Settima diminuita, invece, è un’altra cosa.
Per capire queste cose dovresti leggere l’articolo sugli intervalli musicali.
Il mio consiglio, però, è di procedere per gradi. Per affrontare gli argomenti in ordine, dal più facile al più complesso, vai qui e parti dal fondo: Lezioni di Chitarra.
Ciao e in bocca al Lupo!
Giovanni says
Ciao Giuseppe da quando suoni la kitarra
Pino Pizzuto says
Mi intrometto, da semplice profano, sperando sia di aiuto a qualcuno e di semplificare… Se si osserva la scala di Do(maggiore), si nota che quando si vuole arrivare al Do, si inserisce il Sol7 che è composto dalle note Sol/Si/Re/Fa: la nota Fa non fa parte della scala di Sol (dovrebbe esserci un Fa#), però fa parte della scala di Do. Questo accordo si chiama “settima di dominante”. Se voglio arrivare all’accordo di Fa, dovremmo considerare la scala di Fa e la relativa settima di dominante che è il Do7. Nella scala di Fa non c’è il Si, ma il Sib, che fa proprio parte dell’accordo Do7. E’ come se, ma non è proprio così, per passare dall’accordo di Do a quello di Fa, momentaneamente passassimo alla scala di Fa che contiene il Sib e non il Si naturale.
Luca Ricatti says
Ciao Pino,
la Dominante è il quinto grado della scala e l’accordo costruito sul quinto grado si chiama Accordo di Dominante. La settima di questo accordo è effettivamente una settima minore.
Comunque questi argomenti sono spiegati tutti in modo completo e graduale nelle lezioni successive.
andrea says
Buonasera , il fatto è che il Sol 7 composto da Sol/Si/Re/Fa, che dici tu
è un sol misolidio cioè 5° grado della scala di DO maggiore.
Se invece volevi intendere il SOL con la settima maggiore cioè il primo grado della scala di SOL (sol ionico) allora si chiama SOL maj7.
Sono due accordi diversi che appartengono a due centri tonali diverse,
rispettivamente DO maggiore e SOL maggiore.
Ciao
bruno says
ciao luca.ho letto tutto quello che c’è scritto è stato molto bello e sopratutto interessantissimo. tu spieghi le cose come se fossimo amici da sempre e,questo mi fa molto piacere ….proverò a strimpellare poi ti farò sapere questa vecchia chitarra ereditata mi riporterà indietro nel tempo.ti ringrazio tantissimo. Bruno
Luca Ricatti says
Ciao Bruno,
è un bellissimo complimento, perché è esattamente quello che cerco di fare, spiegare in modo semplice e comprensibile a tutti!
Fammi sapere come procede lo studio!
A presto!
paolo says
ciao Luca, sono in pensione e sto rispolverando la vecchia chitarra Eco, ho terminato il primo mese con le quattro lezioni, grazie veramente bello ma non ti dico il dolore alle dita, spero di proseguire , le tue lezioni sono facili ed entusiasmanti, a presto con i nuovi progressi.
Paolo
Luca Ricatti says
Ciao Paolo,
che bello, grazie a te!
Allora fammi sapere come procede! ?
Giovanni says
Ciao, Luca.
Una trentina d ‘anni fa suonavo un po’ la chitarra acustica ad orecchio. Poi non mi sono più esercitato e ho scordato quasi tutti gli accordi. Mi è bastata un’occhiata alla tua tabella, molto ben fatta, x ricirdare quasi tutto. Contemporaneamente ho studiato il libro di musica di mia figlia x acquisire le nozioni teoriche che mi mancavano del tutto. Grazie di cuore! Sono riuscito subito a suonare Country roads di J.Denver.
Giovanni says
Grazie, Luca. 30 anni fa suonavo un po’ la chitarra s orecchio ma non,mi sono più esercitato e ho scordato quasi tutti gli accordi. Col tuo aiuto sono riuscito quasi subito a suonare Country roads di J.Denver. Si vede che a livello subliminale qualcosa età rimasto. Ora studio anche il libro di musica di mia figlia perché suonare a orecchio porta fatalmente all oblio
Luca Ricatti says
Ciao Giovanni,
Molto bene! Sfogliando le pagine di questo blog puoi trovare parecchi articoli sulla teoria musicale, se vuoi approfondire.
In bocca al lupo e fammi sapere come procede!
Giovanni says
Oggi ho ripassato triadi e rivolti. La tua spiegazione è chiarissima, più di quella del libro di musica, troppo tecnico e meno discorsivo ! Dal punto di vista pratico, ho sempre qualche difficoltà col barrè. Mi ricordo che era la mia bestia nera anche una trentina d’anni fa. Invidiavo le ragazze che ci riuscivano benissimo con le loro dita piccole e sottili. Come diavolo facevano ?.?
Luca Ricatti says
C’è un solo modo per riuscirci, Giovanni: provare e riprovare finché non riesce.
Chi la dura la vince!
Giovanni says
Oggi ho ripassato triadi e rivolti. La tua spiegazione è chiarissima, più di quella del libro di musica, troppo tecnico e meno discorsivo ! Dal punto di vista pratico, ho sempre qualche difficoltà col barrè. Mi ricordo che era la mia bestia nera anche una trentina d’anni fa. Invidiavo le ragazze che ci riuscivano benissimo con le loro dita piccole e sottili. Come diavolo facevano ?.?
Luca Ricatti says
Ciao Giovanni,
è solo questione di esercizio. Con il il tempo la mano sviluppa la forza necessaria. Alla fine del Corso di Chitarra per Principianti c’è una Lezione Bonus in cui spiego un esercizio che permette do sviluppare più velocemente una presa salda sul manico per effettuare un barra completo.
Dacci un’occhiata!
Alessandro1974 says
Ciao Luca, sarò breve mi sono iscritto per curiosità al tuo blog, il modo di spiegare é molto semplice e chiaro per un limitato musicale come me.
Sto anche cominciando un percorso con un maestro, ma, nella tua prima lezione sono andato in difficoltà perché gli accordi che fai nel giro di blues non li ho mai visti.
O meglio non so se sono un alternativa a quelli classici che sto facendo io con il maestro, ho fatto 4 lezioni e di accordi in 7/do non ne ho sentito ancora parlare.
Ti chiedo se prima di questa lezione mi sono perso qualcosa io, oppure è solo una metodologia differente per approcciare al principiante.
Spero di essere stato chiaro, inoltre non trovo il pdf di questi accordi, nel video sarebbe buono metterli in evidenza di lato
Tu mi dirai ma fatte l affari tua….
E c hai ragione ma aiuterebbe la gente come me sicuramente
Grazie cmq mi sono iscritto e vedo nel tempo cosa fare…
Luca Ricatti says
Ciai Alessandro,
intanto grazie per il tuo apprezzamento.
Non so cosa intendi per accordi 7/do, comunque posso dirti questo.
Ho chiamato questo giro di accordi «Giro Blues», perché in effetti ha un andamento che si può facilmente riscontrare in quel tipo di musica (e ci sono brani blues che usano questo tipo di giro); ma la maggior parte delle persone per «Giro Blues» intende una sequenza ben precisa fatta di 12 battute. Probabilmente è questa che hai visto con il tuo Maestro.
Non ti sei perso niente: io ho un approccio tutto impostato sul «prima la pratica» e ho usato questi accordi perché sono i più facili da suonare in assoluto sulla Chitarra (per esempio, non ti spiego perché si chiamano accordi «di settima», la teoria per me viene dopo).
Per quanto riguarda i Pdf li trovi qui: Risorse Aggiuntive.
Ma per visualizzarli devi essere loggato.
Oggi quando faccio le Video Lezioni metto tablature e schemi in sovrimpressione, ma quando ho fatto il Corso per Principianti non avevo ancora i mezzi (e le competenze) per fare queste cose.
Carlo says
Buongiorno Luca,
ormai arrivato ad una età matura, vorrei capire se possibile coltivare un vecchio sogno, quello di saper strimpellare anche solo un po’…
Però ho un dubbio credo fondamentale: avendo il mignolo della mano insensibile per un problema al tendine, posso iniziare a studiare, pur potendo utilizzare solo le quattro dita della mano (solo per la sinistra, l’altra è a posto)? Ovviamente con una chitarra per mancini. Che ne pensi? Meglio dedicarmi ad un altro sogno o posso provarci ? Grazie davvero del tuo parere. Carlo
Luca Ricatti says
Ciao Carlo,
conosco una signora che ha fatto la concertista classica per una vita e poi ha dovuto fermarsi per questo problema.
Ma tu non sei un concertista classico!
Noi strimpellatori non-accademici possiamo fare come ci pare, inventare soluzioni, suonare quello che ci funziona e lasciare da parte il resto!
Alle persone che hanno problemi come il tuo faccio sempre l’esempio di Django Reinhardt: aveva DUE dita della mano sinistra inutilizzabili, ma questo non gli ha impedito di diventare il più rivoluzionario chitarrista jazz di tutti i tempi.
Io ti consiglio di fare delle prove, usando la Chitarra da destro e da mancino e vedere come ti trovi meglio. E poi sperimenta: non pensare a «se» puoi adattarti a suonare una Chitarra, ma a «come» puoi farlo.
underwire says
Ciao Luca, sto provando in questi giorni, per la prima volta in vita mia, a suonare la chitarra.
Sto pensando di iscrivermi come finanziatore, visto che mi pare le lezioni siano numerose e chiare, potrebbe essermi davvero utile iniziare questo percorso online.
Ho un solo dubbio: ogni volta che apro un link, vengo rimandato ad un’altra pagina che contiene altri link e poi altri ancora con ulteriori informazioni, insomma, sono confuso.
In che ordine devo andare? Ok le lezioni per principianti, ma già nella spiegazione della chord chart vengo rimandato agli accordi, poi alla creazione di questi etc etc…
Se vado in ordine seguendo le videolezioni, mi verrà proposto ogni volta in ordine tutto il materiale utile in quel momento, senza saltare nulla, ma approcciandolo al momento giusto? Insomma, con che logica procedo per usufruire di tutto il materiale, di tutte le info, ma nel momento giusto, senza confondermi?
Grazie
Luca Ricatti says
Ciao Underwire,
essendo questo un Blog è normale che gli argomenti siano linkato i tra loro. Internet è fatto di questo: collegamenti ipertestuali.
Se vuoi avere le Lezioni in modo sequenziale, c’è un metodo molto semplice: iscriverti al Corso di Chitarra per email?
enzocervone46@gmail.com says
,io ho seguito le prime quattro lezioni, ma non ho intenzione di diventare un suonatore di chitarra speciale, vorrei soltanto strimpellare qualche canzone imparando gli accordi in maniera elementare credi sia possibile una cosa del genere? perche io andando avanti ho capito che per me è tutto troppo difficile scusami il disturbo, grazie della eventuale risposta
Luca Ricatti says
Ciao Enzo,
vuoi imparare ad accompagnarti suonando gli accordi con la Chitarra e mi chiedi se è possibile?
Se la domanda è questa, la risposta ovviamente è: perché non dovrebbe essere possibile?
Certo, saper suonare la Chitarra non è una roba che scende dall’alto, devi dedicarci un po’ di tempo, come per imparare qualsiasi altra cosa.
gabriele says
ciao, complimenti per il tuo lavoro che inizio a seguire! nella chord chart, il Lasus4 è corretto così come riportato? con il sol sulla terza corda..? grazie
Luca Ricatti says
Ciao Gabriele,
ti ringrazio per la segnalazione: in effetti non è corretto, perché così come è scritto è un La sus 4 7, cioè contiene anche la Settima (Minore), che sarebbe appunto il Sol.
Appena possibile correggerò l’Infografica!
grnet.info@gmail.com says
Ciao Luca,
mi chiamo Gian Paolo.
Mi sono appena registrato e devo dire che ci sono molti spunti sul tuo blog per chi, come me, strimpella da tempo ma è rimasto sempre ad un livello base con la voglia però di rimettermi in gioco…
Scrivo semplicemente perchè mi sembra di vedere un errore sul PDF degli accordi.
Non sono un professionista quindi potrei anche sbagliarmi ma credo che sugli accordi Cm e Cm7 la corda Mi grave non vada suonata bensì l’indice vada sul 3° tasto della corda LA.
Lo dico sia perché se così fosse avrai modo di correggere il file sia per evitare agli studenti di assimilare l’errore.
Se invece sbaglio io ti chiedo scusa in anticipo e una spiegazione in merito.
Grazie
grnet.info@gmail.com says
Consiglierei anche di segnare i vari barré con una riga anziché pallino sulla prima e ultima corda, potrebbe essere frainteso
grnet.info@gmail.com says
…e anche sugli accordi in B devo dire che ho seri dubbi…
Non so, a questo punto fossi in te ricontrollerei tutto…
Un saluto
Luca Ricatti says
Ciao Gian Paolo,
grazie per i tuo apprezzamento!
Per quanto riguarda il Barrè sugli accordi di Do c’è la X sulla Sesta Corda, per segnalare che non va suonata; il pallino c’è perché di solito i principianti fanno fatica a eseguire velocemente un barrè partendo dalla Quinta Corda, è più facile fare un Barrè completo e poi evitare di suonare la Sesta Corda.
Per quanto riguarda il modo di segnare Barrè, alcuni usano la riga, ma non è la normalità, anche perché: tu riusciresti a premere con l’indice la Sesta e la Prima Corda contemporaneamente senza fare un Barrè? ?
Sugli Accordi di Si non vedo errori. Che problemi trovi?
grnet.info@gmail.com says
Grazie della celere risposta!
Premetto che forse definirli errori non è corretto visto che le note segnate negli accordi da me citati sono cmq note delle rispettive scale, però mi chiedo (ad esempio rivisitando Cm e Cm7) perchè al capotasto 3 indichi il pallino sulla 6° corda anziché la 5, considerando che la tonica è proprio su quest’ultima (la X si intravede sull’infografica della pagina web ma ho scaricato il pdf e non c’è). Se suoni l’accordo come descritto parti da un Sol e non mi sembra così corretto (anche se il Sol fa comunque parte della scala), anche solo per un discorso uditivo.
Stessa cosa la riscontro su B, B7, Bm e Bm7. indichi un FA# per iniziare l’accordo ma, a mio parere, si parte dalla tonica, cioè il SI sul 2° tasto 5° corda.
Sul discorso barré invece il dubbio ce l’ho perché sicuramente non posso premere con l’indice due tasti contemporaneamente senza farlo, ma allora mi devi spiegare come fai tu, ad esempio prendendo l’accordo B, a suonare 5 tasti senza usare il barré; usi il pollice? se così fosse dovresti mettere una X sulla 5 corda (a meno che tu non riesca a premerli tutti e due con il pollice ma a quel punto il pallino andrebbe anche sul Si della 5°) oppure altro esempio e domanda, Gm e Gm7, suoni le note indicate e le altre a vuoto senza barré? Da come è rappresentato sembrerebbe così .
Visto che hai menzionato l’argomento principianti mi viene da dire che è molto meglio sforzarsi di apprendere da subito la posizione corretta, anche se è più faticoso ed impegnativo, piuttosto che correggersi successivamente con le relative difficoltà! no?
Spero di non aver detto un mucchio di caxxate! 🙂
Attendo istruzioni, Grazie!
Un saluto
Luca Ricatti says
Ciao Gian Paolo,
non è che ho capito bene che problema hai col Barrè… Se su un Chjord Chart trovi scritto di premere due corde diverse sullo stesso tasto con lo stesso dito, significa che devi fare un Barrè (o un Semi Barrè, a seconda dei casi).
Grazie per la segnalazione riguardo al Pdf, controllerò se ci sono errori e correggerò!
Nunzio says
Ciao Luca ho quasi 65 anni e proverò a seguirti per strimpellare la chitarra spero di non perdermi come ho fatto 50 anni fa comunque dada a finire GRAZIE per l’aiuto he mi stai dando
Luca Ricatti says
Ciao Nunzio e grazie a te!
I primi passi sono i più difficili, tieni duro e avrai tantissime soddisfazioni!
Enrico Saccheggiani says
Scusa , ma forse l’accordo di B e’ sbagliato , comincia dalla seconda corda? o sbaglio ?
Luca Ricatti says
Ciao Enrico,
Effettivamente, per essere precisi, suonando tutte le corde l’accordo risulta in posizione «rivoltata», che vuol dire che NON ha la nota «Si» in posizione più bassa.
Se vuoi suonarlo in posizione «diretta» (cioè con la nota «Si» in posizione più bassa), devi evitare di suonare la Quinta Corda (occhio he le corde vanno sempre contate dalla più sottile alla più grossa).
Insomma, va bene in entrambi i modi, ma evitando la Sesta Corda è formalmente più corretto.
Andrew says
Ciao, ti ringrazio per il lavoro svolto per il foglio blu con tutti gli accordi. Vorrei però farti notare che i primi 4 accordi del SI, a mio modesto avviso, dovresti indicare il pallino con cerchietto (1) sulla quinta corda e non sulla sesta, in quanto il SI sta sulla quinta corda appunto e non sulla sesta, che non va suonata.
Un cordiale saluto
A.
A says
Anche il Do minore, il barrè va suonato fino ala.quinta corda, la sesta non va suonata. Quindi anche qui il pallino circolare (1) andrebbe indicato sulla quinta corda e non sulla sesta.
Un cordiale saluto
Luca Ricatti says
Ciao Andrew,
Hai ragioneria in questi accordi la sesta corda non andrebbe suonata, infatti per quanto riguarda il Do c’è una X sulla sesta corda, che indica che non va suonata?. In realtà se le suoni non è un errore grave, perché quelle sulla sesta corda sono comunque note che fanno parte di quegli accordi.
Ivan says
Buona giornata a tutti voi, strimpellatori chitarradotati! Ho quasi 50 anni ed ho sempre voluto imparare a suonare la chitarra. Dicono che ho un buon orecchio perché, ascoltando una canzone, riesco a suonarla (a tentativi, ovviamente) senza conoscere una cippa di musica.comunque,facendola breve, ho appena acquistato una chitarra perché VOGLIO imparare e DEVO prima di “stendere i piedi”. Google mi ha portato qui ed ho letto con interesse le prime lezioni. Non vedo l’ora che arrivi il corriere con la chitarra per iniziare ad esercitarmi duramente. Ora sono da smartphone ma conto di iscrivermi appena al pc. Grazie,intanto,per aver reso meno ripida questa salita.
Luca Ricatti says
Ma grazie a te, Ivan!
In bocca la lupo per il tuo studio, noi siamo qui!