Oggi vediamo gli Arpeggi sulla Chitarra di tutti i principali tipi di accordi con le Tablature in Pdf, li spieghiamo e vediamo perché sono utilissimi.
Prima di tutto, però, una nota di disambiguazione, come direbbe Wikipedia.
Nel linguaggio corrente un sacco di gente dice Arpeggio e Arpeggiare per dire: suonare gli accordi usando il Fingerpicking (ciòè la tecnica che consiste nel suonare con le dita).
Se anche tu sei tra questi: male, malissimo, bocciato!
Ma posso fare qualcosa per te.
Probabilmente vuoi imparare a pizzicare le singole note di un accordo con le dita.
Se non sai fare neanche gli accordi, devi andare prima qui: Accordi per Chitarra: imparare a colpo d’occhio.
Se invece sai già suonicchiare, ti serve solo di imparare a pizzicare con le dita.
Ho almeno due articoli da consigliarti:
– Il primo ti spiega tutto quello che non sai, e ciòè: Fingerstyle: cos’è, da dove viene. come si fa.
– Il secondo ti aiuta ad acquisire la tecnica: Esercizi Fingerstyle.
E adesso veniamo ai veri Arpeggi sulla Chitarra.
Impariamo gli Arpeggi sulla Chitarra
Prima però la solita raccomandazione.
Tutte le Lezioni di Chitarra che trovi su questo Blog seguono un ordine progressivo con un senso logico.
Difficilmente capirai qualcosa di questi arpeggi se non sai cosa sono gli Intervalli, come si trovano gli Intervalli sulla Chitarra e cosa sono e come sono fatti gli Accordi a quattro voci, compresi Accordi diminuiti e Accordi Aumentati.
Se non conosci questa roba, torna indietro, scorri e leggi gli argomenti più adatti a te tra le varie Lezioni Chitarra.
Se invece mi segui già da tempo o sei un saputone già di tuo, proseguiamo, che qui c’è davvero da divertirsi.
Beh, ok, questi esercizi possono essere un po’ pesanti, lo so.
Ma sono fenomenali, davvero.
Imparando a destreggiarti con questi Arpeggi sulla Chitarra puoi:
– Rendere più sciolta la mano sinistra
– Approfondire ulteriormente la conoscenza degli accordi e delle loro strutture
– Approfondire ulteriormente la conoscenza della tastiera della Chitarra
– Avere a disposizione un utile strumento per l’improvvisazione.
Ma procediamo con ordine.
Materiale aggiuntivo
Per tutti gli Iscritti sono disponibili anche le Tablature di questa Lezione in formato Pdf Stampabile
Per i Finanziatori c’è anche il Mini-Video Corso con Testo e Tablature in Pdf.
Sta tutto qui →Risorse Aggiuntive
Se non sei trai Finanziatori, ma vuoi avere la Versione Completa di questo MiniVideo Corso (Video + Pdf), puoi acquistarla qui →Lezione Completa.
Ma veniamo a noi.
Che cosa sono gli Arpeggi?
Prima ti ho detto che un arpeggio non è suonare un accordo pizzicando con le dita. In realtà anche quello è un arpeggio.
Tecnicamente, ogni volta che suoni le note di un accordo una alla volta, anziché simultaneamente, stai arpeggiando.
Un Arpeggio non è altro che un accordo scomposto e spalmato.
Esatto, proprio così: spalmato.
Se mi hai seguito nelle precedenti lezioni, sai che un accordo consiste nel suonare simultaneamente almeno tre note che distano l’una dall’altra un intervallo di terza.
Se un sassofonista suona tre intervalli di Terza consecutivi partendo dal Do, sta facendo un arpeggio di un accordo di Do.
Capito?
Non devi per forza suonare uno strumento polifonico come la Chitarra o il Pianoforte per suonare gli arpeggi.
Facciamo un esempio.
Prendiamo un accordo a 4 voci di Sol dominante:
Sol – Si – Re – Fa
Se suoniamo queste quattro note una dopo l’altra, anziché tutte nello stesso istante, facciamo un Arpeggio.
Non serve che le note si sovrappongano l’una con l’altra.
A cosa servono gli Arpeggi
Gli Arpeggi servono a un sacco di cose.
Per un chitarrista, innanzitutto, sono un ottimo esercizio di scioglimento e coordinazione per la mano sinistra.
Se sei un chitarrista fingerstyle (come me), gli Arpeggi sono anche un ottimo esercizio per la mano destra e di coordinazione tra le due mani. Ho in progetto di realizzare un video in cui spiegare la tecnica che uso per la mano destra, ma per oggi non ci occupiamo di questo.
Gli arpeggi sono molto utili a marcare i passaggi tra gli accordi.
I jazzisti fanno largo uso degli arpeggi per sottolineare i cambi di accordo. Anche quando si compone una melodia infilare un breve arpeggio può rendere più incisivo un certo passaggio.
Un arpeggio Diminuito su un accordo di Dominante, per esempio, può aumentare il senso di tensione e il “bisogno” di risolvere sull’accordo di Tonica.
Come studiare gli Arpeggi sulla Chitarra
Se hai seguito le precedenti lezioni, dovresti essere in grado di individuare gli intervalli di terza al volo. Se ancora non ci riesci, non fa niente, il Pdf stampabile con le Tablature l’ho fatto apposta.
Ma leggere le Tablature ti serve anche per un altro motivo: ti ricordi che le Terze non sono tutte uguali?
Un intervallo di Terza può essere maggiore o minore.
E all’interno di un accordo abbiamo sia Terze maggiori che Terze minori.
Per esempio.
Nell’Accordo di Sol dominante abbiamo
Sol – Si – Re – Fa
Sol – Si: Terza maggiore
Si – Re: Terza minore
Re – Fa: Terza minore
Ma nell’Accoro di La minore 7 invece abbiamo:
La – Do – Mi – Sol
La – Do: Terza minore
Do – Mi: Terza maggiore
Mi – Sol: Terza minore
Come vedi la sequenza è diversa.
Ma se prendiamo un Re minore 7 abbiamo sempre:
Re – Fa: Terza minore
Fa – La: Terza maggiore
La – Do: Terza minore
Che è la stessa sequenza di La minore 7.
Quindi, tutti gli accordi minori con la Settima minore hanno la stessa sequenza.
Anche tutti gli accordi di Dominante hanno la stessa sequenza.
In pratica, ogni tipo di accordo ha una sequenza-tipo di intervalli di Terza. Se memorizzi le sequenze tipo puoi arpeggiare su qualsiasi accordo.
Come suonare gli Arpeggi sulla Chitarra
Nel file Pdf con le Tablature degli arpeggi ho scritto le sequenze relative alle tipologie di accordi più comuni che ti può capitare di trovare, tutte in tonalità di La.
Tieni presente che queste non sono le uniche diteggiature possibili. Ne esistono diverse altre.
Diciamo che queste sono le più abbordabili, perché non richiedono un’eccessiva estensione e troppo sforzo della mano sinistra.
Li ho scritti tutti in La in modo da rendere più evidenti le differenze.
Per esempio, tra il primo e il secondo Arpeggio l’unica differenza è la Terza (che nel primo è minore e nel secondo è maggiore).
Vediamo nel dettaglio.
Si parte con l’Arpeggio di La minore con la Settima maggiore.
Poi si alza la Terza di un semitono e si passa all’arpeggio di La maggiore settima.
Si abbassa la Settima di un semitono e si arriva a La Dominante.
Abbassando anche la Terza arriviamo a La minore con la Settima.
Abbassando anche la Quinta otteniamo un La semidiminuito (Quinta diminuita e Settima minore).
Ma possiamo abbassare persino la Settima così da avere un La diminuito (Quinta diminuita e Settima diminuita).
Infine saltiamo a un La Aumentato (Terza maggiore e Quinta aumentata).
Come approcciare questi esercizi
L’importante è che non ti metti a fare il matto.
E per fare il matto intendo che cerchi di fare tutto e subito facendo solo un gran casino.
Questa è roba che per suonarla devi essere molto attento e preciso. La mano sinistra deve fare un sacco di movimenti.
Perciò: va piano!
Devi assicurarti due cose.
La prima: di memorizzare tutti i tipi di arpeggi sulla Chitarra in modo da suonarli senza esitazioni.
La seconda: di suonarli in modo preciso e senza sbavature. Non importa niente a nessuno se vai lento. Andare lento va bene. Lento è fico.
Hai presente Fonzie? Bene, hai mai visto Fonzie andare di fretta, inciampare perché era in ritardo?
Ricordati Pulp Fiction quando Jules (Samuel L. Jackson) punta la pistola contro i due rapinatori del bar e in tono pacato gli dice di stare calmi: Com’è Fonzie? Quieto. Saremo tre piccoli Fonzie.
E ora va, piccolo Fonzie, e diventa un mago degli arpeggi.
Scarica il Pdf dell’Infografica
Se sei già iscritto, va’ a scaricare la versione Pdf stampabile dell’infografica di questa Lezione.
Ricorda che se sei fra gli Iscritti puoi accedere a decine di Infografiche e un sacco di altro materiale.
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Nicola says
Luca sei un grande! Sto capendo tante cose che per anni mi hanno incuriosito. Grazie
Luca Ricatti says
Grazie, sono contento!
MB says
Grazie per tutto il materiale che metti online, è molto chiaro. Vorrei segnalare che nell’immagine all’inizio di questo articolo l’ultimo arpeggio è a tre voci (C+) e non a 4 (C+7)…
Luca Ricatti says
Sì MB,
le Triadi Aumentate possono avere 3 Voci (se salgo di un’altra terza maggiore dalla Quinta Aumentata, arrivo all’Ottava).
Infatti nella versione originale di questo esercizio l’ultimo arpeggio non c’era, poi l’ho aggiunto per renderlo più completo. Forse in effetti dovrei cambiare il titolo.