Giro di Do e giro di Sol per chitarra: impariamo questi due semplici giri armonici e scopriamo il segreto per cui sono usati in migliaia di canzoni. Padroneggiando questi due giri musicali la tua mano si rinforzerà e le tue dita prenderanno dimestichezza con molti degli accordi di base per Chitarra (Prima posizione).
Cominciamo con una domanda basilare: perché sono (quasi sempre) le prime cose che affronta un principiante che vuole imparare a suonare la chitarra?
Per due motivi:
1) ci sono una valanga di canzoni scritte su questi giri armonici (anche se a volte con qualche modifica);
2) sono piuttosto facili da suonare, perciò sono una bella palestra per i principianti che vogliono imparare un po’ di accordi per Chitarra da strimpellare.
Ho realizzato questa infografica per mostrare sia come si suonano questi due giri, col sistema grafico dei chord chart, sia per evidenziarne la struttura a chi non ha nozioni di teoria musicale. Basta cliccare sull’immagine per ingrandirla.
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Giri armonici
Il giro di Do e il giro di Sol sono due giri armonici. Un giro armonico è una sequenza di accordi strutturata secondo regole, appunto, relative all’armonia, allo scopo di creare una tensione.
Tutti i giri armonici hanno la stessa struttura di base, che è la seguente:
1 – Accordo di Primo grado (di Tonica)
2 – Accordo di Sesto grado
3 – Accordo di Quarto grado – oppure – di Secondo grado
4 – Accordo di Quinto grado (di Dominante)
Quando mi trovo a insegnare a principianti assoluti, il giro di Do e il giro di Sol sono tra le prime cose che propongo.
Per il semplice fatto che sono i più semplici da suonare: si possono eseguire senza dover fare barrè o posizioni complicate.
Prima di proseguire, però, lo sai che ho realizzato un corso di chitarra per principianti? Dacci un’occhiata, è completamente gratuito e fatto di testo, video lezioni e file stampabili in formato pdf, tutto in un’unica pagina liberamente accessibile a tutti. sta qui.
Giro di Do e giro di Sol: perché queste strutture così specifiche?
Senza addentrarci troppo nella teoria, proviamo a svelare il segreto che rende i giri armonici così popolari tra gli autori di canzoni.
Non dobbiamo fare un corso di Armonia, ci basta capire che ognuno degli accordi esistenti in una certa tonalità ha un ruolo e ognuno è portatore di un certo grado di tensione.
Il senso di un giro armonico sta nel creare una tensione crescente, portarla all’apice (con l’accordo di dominante) e poi risolvere tornando all’accordo iniziale, che è privo di tensione (accordo di tonica). E così la sequenza può andare avanti all’infinito, in un gioco di oscillazione continua tra tensione e calma.
Questo è molto utile a creare una dinamica “emotiva” in un brano musicale.
In realtà la struttura non è così rigida. Infatti è possibile fare una serie di sostituzioni di accordi all’interno di questo schema di base.
Ora non ti voglio incasinare le cose, ma ti faccio notare questo: c’è un’infinità di canzoni create sul giro di Do, eppure non ci trovi quasi mai il Re minore come terzo accordo, c’è quasi sempre il Fa. Questa è una sostituzione.
Anche il La minore è una sorta di sostituzione del Do. In effetti si può ridurre il giro all’osso facendolo diventare: Do – Re minore – Sol 7.
Ma ho già detto troppo. Intanto impara a suonare questa roba, poi se ti va ne parliamo.
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Paolo says
Ciao Luca
Scusa ma come faccio ad avere il materiale in pdf dopo aver fatto la registrazione?
Luca Ricatti says
Ciao Paolo,
è semplicissimo, ma il fatto è che tu non sei registrato!
Mario says
Ciao Luca, come mi iscrivo al bollettino ? Compilando i campi con nome ed email e premendo su INVIA non si muove nulla….
Luca Ricatti says
Mario mi dispiace, forse si è trattato di un problema momentaneo. A me risulta tutto ok, le persone si iscrivono regolarmente tutti i giorni, compreso oggi.
Biagio Lallo says
Ciao Luca, mi sono iscritto, come faccio a scaricare il pdf ?
Luca Ricatti says
Ciao Biagio,
per confermare l’iscrizione clicchi sul link che manda alla Pagina di Benvenuto.
Lì trovi spiegato tutto.
Gennaro says
Mi sono iscritto ma non riesco ad aprire niente
Luca Ricatti says
Ciao Genaro,
veramente ho appena controllato il tuo indirizzo email e no mi risulti iscritto!
Lu says
Ciao, scusa la domanda stupida, perché si chiama giro di sol quando solo la prima nota è il sol e poi ci sono altre note che non riguardano il sol ???
Luca Ricatti says
Ciao Lu,
purtroppo non è facile rispondere alla tua giustissima domanda senza tirare in ballo alcune nozioni di teoria musicale.
Diciamola così: ogni Giro Armonico di basa su un «sistema», che viene chiamato «Tonalità» e ogni Tonalità ha una sorta di «nota di partenza», quella che «dà il Tono» alla Tonalità.
Il Giro di Sol si chiama «di Sol» perché è il Giro Armonico che si genera nella Tonalità di Sol.
Il Giro Armonico di Do è quello che si genera nella Tonalità di Do.
Spero che si capisca.
Lu says
Ok grazie, sei stato molto chiaro.
matteodarman95 says
Ciao Luca, complimenti per il blog! Io sono registrato ma non riesco a trovare L’infografica dei giri armonici di do e di sol in versione Pdf stampabile. Puoi aiutarmi?
Luca Ricatti says
Ciao Matteo, trovi tutto qui →https://www.lucaricatti.it/principianti-risorse-aggiuntive/.
Per vedere devi essere logato.
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Luca22 says
Ciao Luca (scusa se mi permetto di darti del tu, ma dopo aver letto quasi tutti i tuoi articoli mi sembra quasi di conoscerti ?). Innanzitutto volevo farti i miei complimenti. Le tue lezioni sono davvero chiarissime anche a chi, come me, è un assoluto profano. C’è solo un dubbio (anzi 2, ma legati tra loro) che volevo esporti e che riguarda, per l’appunto, il giro di do. Per quale motivo si inserisce la settima all’accordo di sol? Per “completare” l’accordo non si potrebbero ripetere la fondamentale e la quinta (come si fa nell’accordo di sol maggiore)? C’è una regola o è soltanto una questione di “gusto”?
Come hai detto in un altro articolo sono entrambe possibilità per aggiungere la quarta voce alla triade. Tuttavia la “regola” vuole che nel giro di do ci sia il sol7.
L’altra cosa che volevo chiederti è, quindi, qual è il modo giusto per “completare” una triade? Ad esempio nell’accordo di la maggiore si ripetono la fondamentale e la quinta, in quello di mi maggiore si ripetono la quinta e 2 volte la fondamentale, ecc. Quindi in sostanza (te la dico terra terra) se io non ricordo dove mettere il mignolo nell’accordo di sol e voglio arrivarci senza andare a cercare la chord chart, visto che la triade è già completa, come è più giusto ragionare?
Scusa per il papiro (spero di essermi spiegato) e grazie ancora per tutto quello che fai ?
Luca Ricatti says
Ciao Luca,
Grazie per il tuo apprezzamento!
Per quanto riguarda la Settima nel Sol, è una questione un po’ avanzata e non so a che livello sei. Per farla semplice, diciamo che aggiungendo la Settima all’Accordo finale del Giro (vale in tutti i Giri Armonici, non solo in quello di Do) aumenta il senso di tensione e quindi il «bisogno» di tornare all’Accordo di partenza (in questo caso il Do).
Il Giro funziona anche senza la Settima, ma se ce la metti è più efficace.
Per quanto riguarda le Triadi, sono composte da Fondamentale, Terza e Quinta. Negli Accordi in prima posizione sulla Chitarra, queste tre voci possono essere ripetute, perché ci sono a disposizione 6 Corde e si tende a sfruttarne il più possibile per dare maggiore «pienezza».
Il modo giusto di ragionare è: per fare un Accordo di Sol ci devono stare il Sol, il Si e il Re; se poi è il caso (per esempio all’interno di un Giro Armonico di Do) posso metterci la Settima (che sarebbe Fa).
Spero di essermi spiegato!
Luca22 says
Grazie mille per la risposta ? credo di aver capito, correggimi se sbaglio. Potremmo dire, in un certo senso, che la settima contribuisce alla cadenza perfetta in quanto, nel caso del giro di do ad esempio, aggiungiamo all’accordo di sol un fa (anziché ripetere il sol) che a sua volta tende a cadere sul sol (che è la quinta dell’accordo di do), giusto?
Luca22 says
Ah e tra l’altro aggiungendo la settima l’accordo di dominante acquista un tritono che aumenta ulteriormente la tensione!
Luca Ricatti says
Bravissimi Luca,
è proprio così; non te la spiegavo in questo modo perché non sapevo se conoscevi i concetti di Tritono e di Cadenza. Se sfogli le Lezioni di questo Blog trovi tutti questi argomenti sviscerati in modo completo.
Flavia Caccia says
ciao luca mi chiamo Flavia ho 10 anni e voglio imparare a suonare la chitarra, come si fa?
Luca Ricatti says
Ciao Flavia e benvenuta!
Ho creato un corso gratuito che sta qui ? https://www.lucaricatti.it/corso-di-chitarra-per-principianti/
Se lo provi fammi sapere se ti piace!