Se stai pensando di imparare a suonare la chitarra, qui ti racconto come ho fatto da autodidatta, senza avere una chitarra, un insegnante né un metodo. Se parti da zero può esserti utile qualche dritta per capire come organizzarti. Quello che ho scritto si basa sulla mia esperienza personale.
Con la scusa, vedremo due o tre concetti che tornano utili in molti contesti, non solo per imparare a suonare la chitarra.
Dunque, avevo quattordici anni.
Mi ero messo in testa che dovevo imparare a suonare la chitarra.
Il perché non lo so.
Non è che non avessi altri passatempi. Stavo in fissa col disegno, coi fumetti in particolare. Ero straconvinto che da grande avrei fatto il fumettista.
Eppure mi si piantò in testa questo chiodo della chitarra e non c’era modo di cavarlo via: dovevo suonarne una.
La strada però era in salita e avevo anche un paio di piccoli ostacoli da superare.
1) Non avevo una chitarra e non avevo i soldi per comprare una chitarra.
2) Anche risolvendo il primo problema, non avevo i soldi per pagarmi delle lezioni di chitarra.
E se te lo stai chiedendo, no: non conoscevo nessuno che sapesse suonare la chitarra.
Problema #1: trovare una chitarra
Ok, per imparare a suonare la chitarra, serve una chitarra, c’è poco da fare.
Se non ce l’hai, hai un problema.
Per risolverlo, io feci così.
Presi una bottiglia di plastica della Coca Cola e praticai un piccolo taglio alla base del collo, per trasformarla in un salvadanaio.
Ogni volta che rimediavo una moneta da 200 o 500 lire, ce la mettevo dentro.
Se ne trovavo una per casa, la facevo sparire.
Quando prendevo il resto dal giornalaio, dove compravo la mia copia di Dylan Dog o dell’Uomo Ragno (all’epoca si chiamava così: Uomo Ragno, mica Spider Man), le monete le mettevo lì.
Mettevo dentro solo i tagli grossi. Oggi si potrebbe fare con i pezzi da € 0,50 o € 1,00.
Ovviamente la pazienza finì molto prima della bottiglia: la aprii che era piena per meno di 1/4.
C’erano circa 80 mila Lire.
Andai in un negozio di dischi a Via Ostiense.
Ero talmente fuori dal mondo della musica che non sapevo nemmeno dove andare a comprarla, una chitarra. Forse avevo paura che in un vero negozio di strumenti musicali le chitarre costassero di più.
Nel negozio di dischi acquistai una chitarra classica che costava esattamente 80 mila lire.
Aveva la custodia di cartone. Una grossa scatola trapezoidale.
Arrivai a casa così, con tutto il cartone. Ero talmente soddisfatto del mio acquisto che anche la confezione mi sembrava degna delle mie cure.
Problema #2: imparare senza prendere lezioni
In realtà conoscevo qualcuno che aveva preso qualche lezione di chitarra. Una cara amica di famiglia, da qualche tempo, seguiva un corso alla storica Scuola di Musica di Testaccio.
Mi sa che non era molto entusiasta, perché, che io sappia, ha mollato dopo poco tempo.
Ma mi diede una bella mano: mi spiegò come accordare la chitarra a orecchio e mi prestò un libricino per principianti. C’erano gli accordi per chitarra mostrati col sistema dei chord chart.
Non avevo mai visto quei diagrammi e impiegai alcuni giorni a capire come leggerli.
Imparai a fare il Giro di Do.
Bene, ok. Forte, sapevo fare il Giro di Do.
E quindi?
E quindi niente, ogni tanto tornavo sulla chitarra, mi esercitavo a fare quei quattro accordi e poi basta. Cioè, non è che avessi molta voglia di suonare roba tipo Sapore di sale di Gino Paoli.
Perché su quel libricino c’erano canzoni di questo genere.
Passò più di un anno. Poi tornai in quel negozio di dischi.
C’era un espositore con degli spartiti di canzoni.
Trovai il libro degli accordi di Achtung Baby degli U2. Lo comprai.
Io stavo in fissa con gli U2.
E stavo in fissa con quel disco.
Quando diventa una mania
Un paio di mesi dopo suonavo tutte le canzoni dell’album.
Beh, tutte tranne quelle in cui c’erano accordi col barrè. Per imparare a fare il barrè ci ho messo molti mesi. Avevo la manine debolucce.
Con la chitarra, chi ha le mani molle deve avere la testa dura.
E infatti a forza di provarci sono riuscito a fare un accordo di Fa.
Comunque, a quel punto stavo sempre con la chitarra in mano. Se partivo me la portavo dietro, sempre.
Cantavo e strimpellavo, ogni volta che avevo tempo. E anche quando non avevo tempo, nel senso che invece di studiare suonavo.
Oltre a venire trascinato dai miei compagni nelle formazioni di diverse band, sono riuscito a convincere i miei che questa storia della musica era una cosa seria. Così mi sono fatto pagare delle lezioni di chitarra.
Beh, mica credevi che avessi imparato tutto da solo?
Non è che non si può fare, ma non ha senso. Arriva un momento in cui devi farti spiegare le cose da qualcuno che già le sa, altrimenti rischi di fare una fatica bestia per ottenere risultati scarsi.
Imparare a suonare la chitarra: tiriamo le conclusioni
Se vuoi imparare a suonare la chitarra, se vuoi imparare a fare qualsiasi cosa, ci sono alcuni passaggi essenziali.
Porre obiettivi
Poniti un obiettivo raggiungibile e stagli addosso finché non lo hai raggiunto. La mente umana funziona per obiettivi.
Ma deve essere un obiettivo alla tua portata: se non hai soldi, puntare a una Gibson Les Paul da € 3000 è stupido.
Non è che sia sbagliato avere obiettivi ambiziosi, ma devono essere raggiungibili.
Un obiettivo irraggiungibile è una scusa per non fare niente.
Obiettivi raggiungibili
Se il tuo obiettivo è troppo difficile da raggiungere, allora devi scomporlo.
Crea delle tappe raggiungibili, cose alla tua portata.
La prima tappa è spesso la più importante, perché ha un grosso impatto motivazionale: è una spinta molto potente ad andare avanti lungo il percorso.
Una chitarra con la scatola di cartone è un punto di partenza. Se non puoi permetterti niente di meglio, parti da quella e poi cerchi il modo di progredire, a piccoli passi.
Il solo fatto di averla ottenuta ti accenderà il cervello.
Raggiungere un obiettivo, per quanto piccolo, innesca qualcosa: ti rende consapevole del fatto che, se vuoi, puoi davvero raggiungere un obiettivo.
Appassionati
Se Sapore di sale ti rompe i coglioni, non suonarla, non guardarla nemmeno. Fa’ le cose a modo tuo, sentile tue. Non devi fare le cose come le fanno tutti. Tutti non esiste.
Esisti tu.
E tu puoi fare le cose in una maniera sola: la tua.
PS: se già conosci qualche accordo e vuoi provare a suonare delle canzoni, ho messo un po’ di video-tutorial su YouTube. L’elenco completo lo trovi qui☟
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Non siamo più nei primi anni ’90.
Siamo nell’era di internet. Già che sei su questa pagina, capisci che è mooolto più facile ottenere informazioni, rispetto a venti anni fa.
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Anonimo says
Ciao, ho letto le Tue pagg.
tutto molto bello e interessante. E qualcosa inizierò a fare con il Tuo blog.
Salvo che, ci sono troppe voci linkate e soprattutto sparpagliate nelle descrizioni (cliccando quì….corso di …..lezioni di….).
Sembra che il corso inizi da più punti differenti e sinceramente non si capisce molto cosa fare, sebbene ogni singolo argomento sia trattato ottimamente mi pare. Non so suonare la chitarra ma so organizzare.
Secondo me occorre che Tu metta ordine alle voci linkate e relative agli insegnamenti, uno successivo all’altro.
Saluti,
Karl
Luca Ricatti says
Ciao Karl,
esiste apposta la pagina inizia da qui!
Ad ogni modo, se sei un principiante assoluto devi andare qui: Corso di Chitarra per Principianti, dove c’è tutto il corso completo, tutto in un’unica pagina.
Per chi NON parte proprio da zero, invece, c’è l’elenco completo delle Lezioni di Chitarra, ordinate secondo una logica crescente di complessità (chiaramente, essendo questo un blog, sono in ordine cronologico, quindi bisogna iniziare dal basso).
Buona lettura!
Paone giovanni says
Ok voglio imparare questa e la prima volta
Luca Ricatti says
Bene, in bocca al lupo Giovanni!
Fammi sapere come va!
Anonimo says
Per suonare la chitarra ci devi essere portato. Punto. Come per la matematica oppure per il disegno. Puoi fare tutti i tentativi che vuoi ma se non hai i geni nel tuo dna è una battaglia persa.
Luca Ricatti says
Mammamia ma te prego!
Immagino che ci hai riflettuto anni per tirare fuori questa perla di scienza!
Dom says
in poche righe hai condensato tutto quello che di banale si riesca a dire e , purtroppo a scrivere, sulla “vocazione alla musica” e , come se non bastasse, gli dai anche una visione scientista improvvisata chiamando in causa i geni e il sempre presente DNA.
Ricorda che se un soggetto suona male o afferma che non è “portato” per suonare, non è per mancanza più o meno di geni, ma ci sono motivi ben più importanti. Per suonare uno strumento ci vogliono anni di sacrificio, buoni maestri e soprattutto voglia e amore per la musica. Ovviamente, non tutti diventeranno dei Mozart, ma questo non c’è bisogno manco di ricordarlo.La musica è un linguaggio e una intima espressione dell’uomo, forse ha molti manca, più che i geni, la voglia di esprimersi con la musica.
im here says
non ha senso ciò che dici tutti posso raggiungere qualcosa basta un pò di forza e volontà.
Alex says
Ciao Luca. Ho la veneranda età di 44 anni. Ho iniziato a suonare da 10 gg perchè mio figlio di 9 ha iniziato un corso. Mi sto divertendo tantissimo: ho scoperto il tuo corso pr caso e lo inizierò di sicuro.
Intanto grazie! Perchè non è da tutti fare quello che fai!
Luca Ricatti says
Grazie a te per le belle parole!
Non preoccuparti e vai alla grande, ho lettori che hanno quasi il doppio della tua età! ?
Luca says
Aaaaamoooooo acthgung baby ed è il motivo che mi sta spingendo a “provare” a suonare una chitarra !!!! Pagherei oro solo per riuscire a suonare le canzoni di quell’ album ?
Luca Ricatti says
Ce ne sono 2 o 3 piuttosto semplici, io comunciai da quelle! Mi pare fossero “So cruel” e “Who’s gonna ride your wild horses”.
GIANCARLO ERARIO says
62 anni compiuti il 20 nov 18. Mia figlia di 25 mi ha regalato una chitarra classica. Avevo già chiesto in prestito una chiatarra da amici che ne avevano una ma inutilizzata da tempo e con quella avevo ripreso praticamente da zero… ma poi arriva questo regalo e devo dirti di grande piacere. Ora ho trovato il tuo blog e ho iniziato a seguirlo. spero di avere la costanza di esercitarmi per riprendere quel minimo di funzionalità ormai perduta. Comunque grazie per gli stimoli che mi dai ascoltando e seguendo le tue indicazioni. Mi piacerebbe riuscire a suonare “pizzicando ” le corde con il metodo del fingerpicking…. sarebbe troppo bello… vediamo cosa potrò fare…intanto grazie per le tue preziose notizie e informazioni su tecniche e storia della chitarra. essere consapevoli dei molti “universi” chitarristici è di grande aiuto e cultura. a presto.
Luca Ricatti says
Giancarlo il tuo commento è bellissimo.
Spero che questo blog continui a esserti utile e a stimolarti, io fe la metto tutta.
E auguri per il tuo recente compleanno!
GIANCARLO ERARIO says
28 dic ancora sono qui con la chiatarra in mano e ho terminato il tuo corso di chitarra per principianti… ora il prossimo passo…cerco le altre tue lezioni e vedo se riesco a diventare anche un sostenitore di questo blog. lo merita. a presto.
Luca Ricatti says
Ciao Giancarlo,
Sono parole bellissime, grazie davvero!
Ogni volta che qualcuno impara a suonare grazie a questo corso, per me è un’iniezione di gioia.
luca morani says
Ciao come te mi chiamo Luca, ho 38 anni, e molte passioni, tra cui fumetti e modellismo.
Tre giorni fa mentre ascoltavo John Denver, la folgorazione.
La chitarra.
Cerco su internet, contratto, nn poco 30€ .
Nn so nemmeno da dove iniziare.
Ma sicuramente ce la farò.
Ciaoooo.
Luca Ricatti says
Inizia da qui!!
In bocca al lupo!
Eleonora says
Ciao, ho 20 anni e ho appena iniziato a seguire il tuo corso.
In realtà non è la prima volta che prendo una chitarra in mano. Iniziai a 14 anni grazie a mia madre, che aveva una chitarra classica e una acustica e mi insegnò a suonare Knocking on Heaven’s Door di Bob Dylan; penso che da lì sia cominciata la mia passione per il rock. Dopodiché, presi delle lezione gratuite e poi decisi di fare un corso che purtroppo dovetti lasciare dopo due mesi poiché me la cavavo male a scuola. Nel frattempo, tentai di mettere su una band con due mie amiche ma, a causa della nostra inesperienza, fu un fallimento enorme. Pian piano abbandonai questa passione e mi interessai al disegno e ai manga, ma ora, dopo aver scoperto una band americana di ragazzi poco più grandi di me, mi è tornata l’ispirazione e questa volta non voglio mollare. Chissà, magari un giorno riuscirò a formare una band come si deve haha
Spero di riuscire nel mio intento. Per ora grazie della disponibilità.
Luca Ricatti says
Ciao Eleonora,
grazie a te! Se ce l’ho fatta io può davvero farcela chiunque! L’unico ingrediente essenziale è la voglia di fare! Un grandissimo in bocca al lupo!
Fammi sapere come procede!
Paula says
Ciao ho visto il tuo blog adesso.. Ho 40 anni e da molto tempo avevo pensato di imparare ma non avevo il tempo ma adesso in casa voglio imparare a suonarla aproffitando dall’altro che mia figlia di 8 sta imparando la tastiera autodidatta.. Vediamo se c’è la faremmo almeno iniziamo.. Grazie del tuo blog..
Lisa says
Bravo io ho fatto lo stesso?
Luca Ricatti says
Grande Lisa! ?
Francesco Pio says
Sono uno che immagina di fare tante cose, ma già al primo ostacolo, mi blocco e non vado mai avanti. Intanto il tempo passa, ho compiuto da poco 19 anni. Ascolto si può dire tutti i giorni la band dei Rammstein, da quando avevo 11/12 anni. E da quando ho iniziato ad ascoltarli, nonostante la mia testa sbandata, come se fossi sempre alla ricerca di fare qualcosa, ma che mi blocco sempre al primo ostacolo, che ho una sensazione di sollievo e stupore ad immaginare di suonare la chitarra. Come te all’inizio, di musica non so quasi nulla, nemmeno sulle chitarre, zero, ma mi viene sempre questa sensazione di immaginarmi con la chitarra, soprattutto quando ascolto la band. Di sicuro non è mai troppo tardi, ma c’ho pur sempre un età che rompe un pò, soprattutto quando inizierò la prima carriera o lavoro. E il percorso di musica sarà veramente grande, non possiedo chitarre, non le so suonare, il tempo passa, e a pensarci mi sento già come se finissi di sprecare tempo della mia vita in qualcosa in cui non ci riuscirò. Anche perchè nessuno, incluso i miei genitori, sa che c’ho questa strana passione/non-passione. Nessuno mi vedrebbe suonare una chitarra, conoscendomi soprattutto. Ma leggendo la tua storia, un pochino mi ha scosso in modo positivo, come se ci fossero ancora tempo e speranza. Magari desidererei sentirti qualche altra volta, per avere una motivazione in più. Complimenti per tutto!
Luca Ricatti says
Ciao Francesco,
grazie davvero per questo splendido commento!
Siccome sono un po’ più… Diciamo pure UN BEL PO’ più vecchio di te, mi permetto di darti qualche consiglio.
Non parlare di te come se non avessi tempo a disposizione.
Ci sono persone che si sono iscritte a questo Blog per imparare a suonare la Chitarra che sono in pensione.
Ho avuto almeno un paio di iscritti ultra ottantenni!
Ti devono accadere ancora un milione di cose.
Forse fra queste cose c’è anche imparare a suonare la Chitarra. Forse no.
Di sicuro, molte delle cose che accadranno nella tua vita non le avresti mai immaginate e certamente non le immaginano le persone che ti stanno intorno e che ti vogliono bene.
La vita è tutta un imprevisto. Se non lo fosse sarebbe una gran rottura di palle.
Di certo posso dirti questo: il tempo usato per imparare qualcosa non è mai, MAI sprecato.
Ogni volta che ti metti dentro un percorso di apprendimento ti arricchisci, sempre.
Ovviamente, più tempo ed energie gli dedichi, più sarà grande la ricchezza che ne ricaverai. Ma non sarà MAI tempo sprecato, questo te lo garantisco.
Un sincero in bocca al lupo per tutto.
Francesco Pio says
Di sicuro le tue parole saranno impresse nella mia mente, come una sorta di incoraggiamento per qualsiasi cosa.. Anche se dovessi intraprendere un cammino a parte dalla chitarra, essa avrà il posto garantito, di essere nelle mie mani. Del resto, vedrò che riuscirò a fare, stando fedele a questa pagina, te lo meriti davvero. In bocca al lupo per il tuo lavoro e spero di risentirci quanto prima possibile! <3
Carmen says
Ciao Luca,
ho intenzione di iniziare oggi il tuo corso di chitarra.
Sono una super principiante quindi partirò dalle basi!
Mi farai compagnia in questo periodo particolare e difficile.
Grazie per l’opportunità
Luca Ricatti says
Ciao Carmen,
è molto bello poter essere utile alle persone in questa difficile fase storica. Mi state scrivendo in tanti cose di questo tipo.
È curioso come proprio la musica, ora che siamo costretti a essere fisicamente tutti lontani da tutti, ci aiuti a sentirci meno soli.
Grazie del tuo commento, fammi sapere come procede.
Enrico Firpo says
Ciao Luca, tutto interessante, sopratutto il tuo approccio all’insegnamento che trovo davvero originale. Sai “toccare le corde giuste!” Meriti senz’altro un approfondimento. Enrico
Luca Ricatti says
Grazie mille Enrico!
Paula says
Ciao ho visto il tuo blog adesso.. Ho 40 anni e da molto tempo avevo pensato di imparare ma non avevo il tempo ma adesso in casa voglio imparare a suonarla aproffitando dall’altro che mia figlia di 8 sta imparando la tastiera autodidatta.. Vediamo se c’è la faremmo almeno iniziamo.. Grazie del tuo blog
Luca Ricatti says
Ciao Paula,
Coraggio, allora e fammi sapere come procede!
Roberta says
Ciao ho visto ora il tuo blog. Ho quasi 21 anni e ho sempre voluto imparare a suonare la chitarra ma non l’ho mai fatto. Secondo te è possibile partire da zero alla mia età?
Luca Ricatti says
E perché mai non dovresti?
Ho allievi principianti che hanno quattro volte la tua età!
Sal says
Mi sono rispecchiato molto in ciò che hai scritto;)
Io ho iniziato (seriamente) a 13 anni, con una chItarra elettrica di 80 euro circa e un amplificatore cinese di 15watt (che amavo solamente perchè aveva la distorsione, mi sentivo un dio del metal!)
Per le lezioni, rubavo la rete wifi alla romena che abitava sopra casa mia… il wifi però prendeva solamente nella finestra del cesso di casa mia , e stavo li con uno dei primi samsung touch screen a vedere le lezioni di chitarra in formato “pixellato” a merda;)
Per intenderci.. se vuoi puoi… tutto è possibile.
Da quel giorno in poi iniziai a suonare almeno 4 ore al giorno.
Oggi… dopo otto anni, posso permettermi una chitarra migliore e finalmente andare avanti!
(In questo periodo di tempo ho avuto tantissimi gruppi e ho suonato nelle città)
Che dire… la musica mi ha arricchito la vita
Scusami per il romanzo.
Ps: se non te l`ho già detto, bel post!;)
Luca Ricatti says
Grazie Sal,
spassosissimo e hai centrato il punto.
GIOVANNI LEONI says
Bravissimo Luca. Ho finalmente capito qualcosa sul Circolo delle quinte dopo aver visto moltissimi video su internet. Hai il dono della chiarezza di esposizione e della sintesi. Spiegazione fantastica e grafico utilissimo
Luca Ricatti says
Grazie Giovanni, felicissimo di esserti stato utile!
enrico costantini says
Ciao Luca…ho ritovato la mia chitarra ..anni 60/70..la saudade è una bestiaccia che ti afferra con i suoi tentacoli tristi e ti trascina in epoche di sogni e atmosfere che non tornano più…però posso imparare a suonare meglio delle strimpellicchiate di allora. Ho seguito il tuo primo corso e vorrei passare al secondo ma ho una post pay e non una paypal.Devo necessariamente procurarmela? e ancora..mi hai fatto scoprire che la mia è una chitarra classica :)) ..per una acustica decorosa su che cifra si va?
Luca Ricatti says
Ciao Enrico,
che io sappia dovrebbe funzionare anche la postepay. In ogni caso aprire un conto PayPal ti richiede pochi minuti.
Per una acustica entry level stai ci vogliono minimo 100/150 euro. Dai 300/400 euro oggi si riescono a trovare Chitarre molto interessanti (fatte in Cina ma che un bel suono).
Enrico Costantini says
grazie Luca..continuerò con il secondo livello e come si dice..l’appetito vien mangiando…vediamo dai..grazie di nuovo
Luca Ricatti says
Grazie a te Enrico!
Dài che con un po’ di costanza si ottiene tantissimo!
Paolo Pavanello says
Ciao Luca, io ho iniziato da un mesetto, seguendo video corsi qua e la. La motivazione è alta, per il fatto stesso che lo sto facendo per “me”. Ho 49 anni e da quando ne avevo venti, in un modo o nell’altro non ho mai smesso di seguire la mia passione. La Musica. Iniziai provando con il pianoforte per poi proseguire come autodidatta con tastiere e synth. Poi ho iniziato a scrivere della musica per in gruppo con cui suonavo. Mi riscoprii cantante e lo faccio da ormai 20 anni, in modo amatoriale ma (mentalmente) agonistico. La chitarra mi ha sempre affascinato ma mi faceva paura. Ho deciso di sconfiggere la paura e cominciare. Al momento sto in stallo per via di alcune difficoltà sul tocco della mano sx e la coordinazione con la dx. Faccio esercizi quotidianamente, a seconda del tempo che la mia vita “principale” mi concede. Quindi una mezz’ora al giorno circa. Però risultati ne sto vedendo pochi nelle ultime due settimane. Qualsiasi consiglio è ben accetto. Grazie per tutto
Luca Ricatti says
Ciao Paolo,
di solito il problema di chi già sa suonare uno strumento è che tende a sottovalutare i propri progressi, perché è abituato a «far suonare» lo strumento di provenienza.
Il consiglio che do sempre a tutti è: rallenta, osserva cosa fanno le tue mani e analizzai movimenti con calma e pazienza; questo ti consente di trovare dove stanno i problemi. Quanto a correggerli serve indulgenza verso il proprio corpo: se gli dai il tempo, le tue mani possono riuscire a fare qualsiasi cosa?
Paolo Pavanello says
Grazie mille, spero che tu ci abbia azzeccato, potrebbe anche essere. Ho avuto l’istinto infatti, già ieri sera, di riprendere gli ultimi passaggi dei corsi che stavo seguendo e mi pare di scorgere qualche lumino in fondo al tunnel, un tunnel lunghisssssimo eh. Comunque ho iniziato a seguire anche il tuo video corso ed in caso di difficoltà farò i segnali di fumo. Grazie ancora. Buona Musica
Anonimo says
Ei ciao. è da un po’ di tempo che sono in fissa con il voler imparare a suonare la chitarra elettrica. Nel mio paese c’è un piccolo conservatorio e pensavo di iscrivermi lì a settembre, quando riapriranno le iscrizioni. Ho 14 anni, però mi sono messa in testa che sia un po’ tardi e che avrei potuto cominciare prima, così a quest’età avrei già saputo fare qualcosa. Dovrei partire dalle basi, non so assolutamente niente né di teoria né di pratica e la mia autostima è inesistente, però voglio imparare, amo la musica. Quindi volevo chiederti quanto tempo più o meno ci vuole per imparare e arrivare a livello intermedio (esercitandosi 2 ore al giorno circa) e con cosa si inizia (quindi gli argomenti iniziali ecc) e se è davvero così difficile come penso. Ti prego fammi una stima di tempo. Grazie mille.
Luca Ricatti says
Ciao,
innanzitutto 14 anni non è tardi. Nemmeno 80 è tardi.
Per le tempistiche dipende da un sacco di cose.
Anche da cosa iniziare dipende da un sacco di cose.
Il mio metodo è «prima la pratica»: si comincia con gli accordi più semplici per imparare ad accompagnarti agevolmente con le canzoni che ti piacciono. Con due ore di pratica giornaliera costante a questo ci arrivi in pochi mesi.
Poi si prosegue con lo studio delle scale e poi con la teoria.
Il mio Corso per principianti assoluti è totalmente gratuito e lo trovi qui ☞Corso di Chitarra per Principianti.
Nicob80 says
ciao Luca,
ho compiuto ieri 41 anni e nella mia vita ho fatto e sto facendo tante cose.
sono via qualche giorno per lavoro, ma appena tornerò a casa, già so che il regalo della mia famiglia sarà una chitarra come avrei voluto.
non ne ho mai presa in mano una ed inizierò con il tuo aiuto. speriamo bene! grazie
Luca Ricatti says
Grazie Nico!
Fammi sapere, allora!
cortguitar says
complimenti Luca e grazie di condividere le tue competenze gratuitamente!
Luca Ricatti says
Grazie a te per l’apprezzamento!
Claudia says
Volevo “semplicemente” ringraziarti per aver creato questo sito meraviglioso e farti i miei migliori complimenti!
Luca Ricatti says
Ma grazie a te, Claudia, sono felice che ti piacciono questi contenuti!
Tony napoli71 says
Ciao! Vorrei avere la possibilità di jmparare a suonare la chitarra! A me piace quella acustica per il suono più forte o aperto ,ma devo prenderne jna che non costi tanti soldi e che vada bene per iniziare .mi dai un consiglio? Magari vari modelli?
Sono un eterno peter pan????(per non dire vecchio) ma ho un sogno da bambino,che è quello di creare musica dalle mie dita.magari ci riesco e torno a volare.grazie per quando mi risponderai.
Luca Ricatti says
Ciao Tony,
evviva gli eterni Peter Pan, innanzitutto! Io sono il primo.
Per quanto riguarda la chitarra, ne ho parlato in una delle Lezioni Introduttive del mio Corso di Chitarra per Principianti, questa qua:
☞Qual è la Chitarra migliore per iniziare