In questo articolo scopriamo la Scala Pentatonica, cos’è e c ome suonarla sulla Chitarra nelle varie diteggiature con l’aiuto della solita infografica.
Scopriremo la differenza tra Pentatonica Maggiore e Pentatonica Minore, che differenze e che relazioni ci sono tra loro.
Se sei stato abituato a pensare che una scala debba essere sempre composta da 7 note può suonarti strano, ma le scale pentatoniche sono estremamente diffuse in moltissime culture musicali. Per esempio in quella cinese, in quella celtica, tra alcune tribù dei nativi americani e dell’Africa occidentale, nel folk americano, nel gamelan indonesiano o nella musica popolare albanese.
Siccome poi è alla base del blues, è entrata prepotentemente nella musica rock e quindi nella cultura musicale di massa. In pratica il suono tipico della scala pentatonica ti è molto familiare, anche se forse non lo sai.
Se stai imparando a suonare la chitarra e vuoi sapere come si trova una scala pentatonica sulla chitarra, di sicuro ti farà comodo l’infografica che ho messo all’inizio di questo articolo. Se ci clicchi sopra si ingrandisce.
Ora te la spiego, ma prima una precisazione: se non hai le idee chiare su cosa sia una scala, leggi prima qua: Scala musicale: cos’è e a cosa serve.
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Ma veniamo a noi.
La scala pentatonica sulla chitarra
Nell’infografica blu ho messo delle tablature per mostrare le diteggiature della scala.
Le linee orizzontali sono le corde della chitarra, quella più in alto è il Mi cantino.
Perché ci sono 5 tablature?
Perché la scala pentatonica sulla chitarra può essere eseguita in 5 posizioni, con 5 diteggiature diverse. Ognuna di queste inizia da una nota diversa della scala.
Per consuetudine, di solito viene indicata come Prima posizione la diteggiatura che corrisponde alla Scala Pentatonica Minore.
La Seconda posizione invece corrisponde alla Scala Pentatonica Maggiore.
Le altre diteggiature formano scale che potrebbe essere interessante analizzare, ma non è questo il momento.
Le diteggiature che trovi in questa infografica corrispondono alla Scala Pentatonica Maggiore di Do e alla Scala Pentatonica Minore di La.
La scala di La e quella di Do sono strettamente imparentate. Questo perché sono composte dalle stesse note, solo che scelgono punti di partenza diversi, perciò cambiano i rapporti interni tra le note. Infatti la Prima posizione parte dal La, la Seconda posizione parte dal Do. Se questi concetti ti sembrano complicati, per ora lascia stare, ci tornerai più avanti.
Comunque, tecnicamente si dice che la scala di La è la relativa minore di quella di Do e che quella di Do è la relativa maggiore di quella di La.
Le due scale sono anche dette Somiglianti.
Come è fatta una scala pentatonica?
Forse non sai ancora cosa sono gli intervalli, però ti do comunque questa informazione, che male non ti può fare.
Una scala pentatonica minore è fatta dai seguenti intervalli musicali:
– Tonica
– Terza minore
– Quarta giusta
– Quinta giusta
– Settima minore
Una scala pentatonica maggiore, invece, contiene questi intervalli musicali:
– Tonica
– Seconda maggiore
– Terza maggiore
– Quinta giusta
– Sesta maggiore
Come imparare le diteggiature della pentatonica
Il mio consiglio è semplice: comincia dalla prima posizione (La minore). Eseguila per alcuni giorni, finché non l’hai memorizzata e le dita sono coordinate a sufficienza per eseguirla correttamente senza pasticciare.
Ricorda di non correre! Non c’è niente di più deleterio della fretta.
La velocità arriva col tempo. Invece la precisione è una cosa che va coltivata fin dall’inizio.
Quando senti di aver acquisito sufficiente sicurezza, passa alla seconda posizione.
Continua così finché non padroneggi tutte e 5 le diteggiature.
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Sebastiano Moncada says
vorrei sapere oltre la scala pentatonica Maggiore A e Minore E. come vengono posizionate tutte le altre. grazie.
Luca Ricatti says
Ciao Sebastiano,
Puoi trovare da solo tutte le Pentatoniche che ti servono, ti basta solo sapere dove sta la prima nota della scala e poi parti da lì usando le stesse diteggiature che trovi qui
Se non sai trovare le note sulla tastiera leggi qui: Note sulla Chitarra
oreste romiti says
la partenza della scala è sempre sulla sesta corda in tutte le posizioni ?
Luca Ricatti says
Dipende da cosa intendi per «partenza».
Se intendi la Tonica (cioè la nota iniziale e più importante della Scala) no, si trova in posizioni diverse a seconda della diteggiatura.
Se parli semplicemente della Diteggiatura, sì: ogni diteggiatura è mostrata suonando due note per ogni corda, a partire dal Mi basso fino al Mi cantino. .
simo says
Ciao Luca, dai toglimi la curiosita’: come si chiamano le atre tre scale pentatoniche in terza, quarta e quinta posizione?
E’ giusto se dico che:
terza posizione = T-2-4-5-7m
quarta posizione = T-3m-4-6m-7m (o 5a invece di 6m?)
quinta posizione = T-2-4-5-6 ?
Luca Ricatti says
Ciao Simo,
dici bene, sono proprio così.
Non hanno un nome, che io sappia.
simo says
Ciao Luca, scusami se ti sfrutto piu’ del dovuto, ma ho bisogno di un consiglio. Alla fine voorei prendere un practice amp per la mia acustica amplificata in attesa di passare all’e’ettrica, ma non riesco ad orientarmi bene, Sui vari siti gira tanto questo prodotto
https://www.positivegrid.com/spark/?gclid=EAIaIQobChMI4ZrioM7p7wIVxMa7CB3tJg8QEAEYASAAEgLNuPD_BwE
da un produttore no tradizionale, che pero’ sembra interessante, non costosissimo e con un’apparentemente ottima app per scaricare backing tracks e suonarci sopra. Ne hai mai sentito parlare. Se no dovrei guardare i classici (Fender Mustang, ROland Boss Katana,…). Mi daresti qualche consiglio? Grazie mille
Luca Ricatti says
Ciao Simo,
non conosco questo prodotto perciò non posso sbilanciarmi in pareri.
Sembra carino e sicuramente pratico.
Io sono della scuola «Less is more», preferisco prendere una cosa di cui mi piace il suono e usare solo quella, piuttosto che avere infinite possibilità di suoni che poi disperdono la mia creatività. Ma mi rendo anche conto che (soprattutto per un principiante) avere la possibilità di esplorare tanti suoni diversi può essere molto utile.
Se non hai le idee chiare sul suono che ti piacerebbe avere, una soluzione di questo genere può certamente aiutarti a chiarire le idee.
Giovanni says
Vorrei sapere, ad esempio, se in un duetto chitarristico stiamo suonando una canzonetta nella tonalità di LA+ e io sto facendo il solista, come faccio a rendere meno monotono il brano utilizzando in concatenazione le diverse cinque posizioni pentatoniche di LA+?
Nel caso specifico, quali sono tutte le cinque posizioni pentatoniche del LA+ sull’intero manico?
Luca Ricatti says
Ciao Giovanni,
per LA+ intendi La# (diesis)?
Per la prima domanda: non so quanto spostarti sulle varie diteggiature ti possa aiutare a essere «meno monotono»: infatti si tratta sempre delle stesse 5 note, solo suonate in zone diverse della tastiera. Per imparare a congiungere le 5 diteggiature devi innanzitutto esercitarti per memorizzarle tutte perfettamente: una volta che ti sono chiare nella mente, il modo migliore è provare a inventare dei «lick» (brevi frasi musicali) che cominciano su un box e finiscono in quello adiacente: per esempio mezza frase è sul box 1 e l’altra mezza sul box 2.
Insomma, ci vuole esercizio e un po’ di metodo, ma ci si arriva.
Per la seconda domanda: Devi individuare la Tonica della tua tonalità sulla Sesta Corda (corda del Mi basso) e da lì fai partire il Primo Box, poi tutti gli altri li trovi di conseguenza; nel caso specifico: avrai il Primo Box che inizierà dalla Sesta corda al Sesto Tasto (La#), il Secondo dal Nono Tasto etc.