– Una musica onesta deve incessantemente lavorare per non essere la brutta copia di qualcos’altro. Fare ricerca nelle proprie radici culturali è il primo, essenziale passo per esprimersi compiutamente dal punto di vista artistico.
– La musica, come ogni altra espressione culturale, è legata alla geografia.
Varcare, abbattere i confini è legittimo e giusto, a patto che lo si faccia col rispetto dovuto agli altri e alle loro culture.
– Non sono un contadino né un pastore di un’altra epoca: una musica onesta, per quanto legata alla geografia e alle radici culturali, deve essere figlia del suo tempo e contaminata da tutti gli stimoli culturali tipici della sua epoca.
– La cultura è un fluido in continua trasformazione, che non può e non deve essere fossilizzata, cristallizzata in alcun modo; ogni forma di purismo è una gabbia mentale, la cui prima vittima è chi lo propone. Il purismo deve essere disertato, sempre. [Read more…]