Viandanti nel Tramonto è un pezzo per Chitarra Fingerstyle nato per la prima stagione del podcast I Racconti di Luca Ricatti.
Chi ha ascoltato il podcast può accorgersi che il brano suona diversamente. Un po’ perché lì è stato accorciato per esigenze narrative; un po’ perché nel video ho ovviamente registrato solo la parte di chitarra (mancano i cori).
Chi mi segue lo sa, i video mi piace farli così: vado in mezzo al verde e suono in presa diretta, come mi viene, senza troppi fronzoli.
Se devo essere onesto, però, il tema di Viandanti nel Tramonto è molto, molto più vecchio del mio podcast.
Risale a una ventina di anni fa, più o meno.
Quando lo inventai, volevo farci una canzone, ma il fatto è che non riuscivo a incastrarci delle parole.
A un certo punto riuscii anche a scrivere un testo, ma il risultato mi sembrò pessimo.
Quel testo è andato smarrito e non me ne importa. Però posso dire di cosa parlava.
La Lampada e il futuro
Mi ero ispirato all’immagine dell’Eremita dei tarocchi, un vecchio che camminava nel crepuscolo con un bastone e una lampada, solo che la lampada la teneva alle sue spalle. Non ricordo bene chi (forse la Luna o forse un qualche spirito girovago) gli chiedeva il perché di quella stranezza e lui rispondeva che il destino dell’uomo è di viaggiare potendo vedere solo ciò che si è lasciato alle spalle, mentre quello a cui va incontro deve restare ignoto.
Più o meno questo era il senso.
Che uno può obiettare: per parlare dell’imperscrutabilità del futuro, hai preso un’icona dei Tarocchi, che si usano per prevedere il futuro?
Il Canto degli Appestati (cioè la prima stagione de I Racconti di Luca Ricatti) si apre in effetti con un tipo che cammina da solo in una vallata, al tramonto e che ancora non sa le incredibili avventure che lo attendono nel futuro.
Alla fine di queste avventure, apparirà invecchiato, con un bastone e un cappuccio e con una lunga storia da raccontare alle spalle.
A proposito, si trova qui ☞I Racconti di Luca Ricatti.
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