Ho giocato a eseguire Friends dei Led Zeppelin con la Loop Station e questo è il risultato.
Prima di tutto: per i Finanziatori è disponibile la Video Lezione del brano, con Spartito e Tablatura in formato Pdf Stampabile.
Friends dei Led Zeppelin è stata una delle prime canzoni che abbia eseguito su un palcoscenico senza una band, da solo con la Chitarra acustica.
Era il 1995 ed era da poco uscito l’album della semi-reunion («da poco» si fa per dire, era uscito un anno prima, ma nell’epoca pre-internet i tempi erano più dilatati).
Titolo: «No Quarter, Jimmy Page and Robert Plant Unledded», dove «unledded» significa «senza guida», ma è anche un gioco di parole: erano gli anni dei concerti unplugged organizzati da MTV e la parola, così trasformata, suonava come «senza i Led Zeppelin».
Ho avuto il privilegio di vederli dal vivo durante il tour di promozione dell’album ed è stato in assoluto il concerto più emozionante della mia vita: ne ho parlato nell’articolo La Più grande Rock band di tutti i tempi (Jack Black glielo ha detto in faccia nel 2012 che sono stati i più grandi, al Kennedy Center Honor, interpretando il pensiero di gran parte dei veri appassionati di rock).
Il Compact Disc mi fu regalato dai miei compagni di classe per i miei 18 anni (insieme a un altro capolavoro, molto diverso: «Post» di Bjork, in edizione limitata digipack col poster all’interno; poi lo prestai a un amico e non lo rividi più e così oggi la mia collezione di album della geniale islandese ha questo doloroso buco).
No Quarter contiene una versione pazzesca di «Gallows Pole» e delle belle versioni acustiche di molti altri classici, selezionati tra quelli dalle atmosfere più orientali o «antiche», per così dire, tra cui per l’appunto Friends.
L’album prende il titolo da una delle mie canzoni preferite in assoluto dei Led Zeppelin, che fu scritta dal bassista John Paul Jones: «oltre al danno la beffa», deve aver pensato il povero John, che già c’era rimasto male per non essere stato invitato a partecipare al progetto.
Perché proprio «Friends»?
Innanzitutto perché alcuni Finanziatori del Blog mi avevano chiesto il tutorial e, riprendendo in mano il pezzo, mi è venuta voglia di suonarlo.
Poi perché secondo me sintetizza quasi tutte le caratteristiche che resero i Led Zeppelin un fenomeno innovativo potentissimo.
Qualcuno potrebbe dire: mancano i riferimenti sessuali. È vero, ma una certa forma di sensualità c’è: è quasi impossibile suonarla alla Chitarra senza avere voglia di muovere il corpo a tempo con le pennate.
Quando Page e Plant, alla fine degli anni ’60, iniziarono a frequentarsi, Europa e America erano in preda al fenomeno del folk revival da una decina di anni. Nel Regno Unito, dove era anche esplosa quella che fu chiamata la Guitar Mania, il folklore anglo-celtico andava a braccetto col blues importato dagli States.
Page aveva assorbito a piene mani le sonorità dei chitarristi acustici di avanguardia del periodo: Bert Jansch, John Renbourn, Davy Graham, Martin Carthy, Wizz Jones.
Ma aveva fuso tutta questa roba insieme, sicuramente anche grazie al contributo di Robert Plant, appassionato di blues e al tempo stesso di Tolkien e di saghe nordiche.
È così che nasce un pezzone come Friends: un brano essenzialmente modale, molto lontano dagli standard della canzone da classifica pop.
Ha un suono antico ed esotico eppure intriso di sonorità blues, sia nella Chitarra che nel cantato.
E queste influenze non stanno lì tanto per dare colore, ma si radicano l’una nell’altra diventando l’essenza stessa del brano.
Il tutto condito con un approccio hard rock: il canto è urlato, le pennate sulla Chitarra sono forti, pesanti e rumorose.
La Loop Station
Per chi non la conosce, la Loop Station è una diabolica macchinetta elettronica che permette di registrare delle frasi musicali per poi ripeterle all’infinito, cioè in loop, per l’appunto. Ed è possibile sovrapporre molte frasi l’una sull’altra.
Si comanda con i piedi, perché logicamente le mani servono per suonare.
In questo caso, l’ho usata per avere una base di percussioni che accompagnasse la Chitarra.
La voce, invece, ho dovuto inciderla separatamente per riuscire a ottenere una qualità audio decente (ho provato a fare tutto insieme, ma veniva fuori un insopportabile pappone sonoro).
Video Lezione e Spartito per i Finanziatori
Ok, ho parlato abbastanza.
Se sei tra i Finanziatori, hai accesso alla Video Lezione e allo Spartito con la Tablatura in formato Pdf Stampabile.
Se NON sei tra i Finanziatori ma la faccenda ti incuriosisce, da’ un’occhiata qua ☞Diventa Finanziatore.
Lascia un commento