Questo Blog compie 10 anni.
Lo so che non te ne frega niente, ma a me sì e siccome è il mio Blog voglio farmi i complimenti per essere arrivato fino a qui.
Il primo articolo lo pubblicai nel settembre del 2011, dichiarando che ponevo fine al mio precedente progetto, che si chiamava Bottegasonora e che era incentrato sulla musica elettronica.
Internet era completamente cambiato, in quegli anni, la regola non scritta di usare sempre e solo nickname era stata abolita da Facebook, che in brevissimo tempo ci aveva abituati a stare online con la propria faccia e il proprio nome vero, insomma a mettere in relazione il virtuale e il reale.
Così nel 2011 decisi che mi ero rotto di fare musica davanti a uno schermo e che dovevo tornare a fare quello che mi aveva fatto innamorare quando ero ragazzino: suonare la Chitarra.
E decisi di metterci il nome vero e la faccia.
Lucaricatti.it è stato per diversi anni un posto dove venivano poche decine di persone al mese.
Poi ho cominciato a scrivere le mie Lezioni di Chitarra e i visitatori hanno preso a crescere.
Il miracolo vero poi l’ha fatto il Corso di Chitarra per Principianti su YouTube.
Quando i visitatori sono passati da decine a decine di migliaia ho chiesto loro se volevano darmi una mano a tirare avanti la baracca mettendoci qualche soldo.
Era il 2018.
Alcuni hanno risposto.
Grazie di cuore ragazzi, a tutti, a quelli che sono ancora qui dopo tanto tempo e anche a quelli che i mille impegni della vita hanno portato da altre parti.
Grazie anche a quelli che sono stati piccole meteore: hanno comunque dato la loro fiducia e un piccolo contributo a tutto questo.
Ho fatto e continuo a fare scelte anti-commerciali.
Questo Blog ne è la dimostrazione.
La maggior parte di quelli che hanno un’attività online usa solo i social network. Chi si sbatte ancora a scrivere articoli su un blog?
Io lo faccio e continuerò a farlo.
Internet è diventato un posto molto diverso da quello che sembrava nei primi anni 2000.
Wikipedia è ancora viva e funziona alla grande, ma Google ha smesso presto di essere un benefattore disinteressato. Per non parlare dei social di Zuckerberg.
La Blogosfera semplicemente non esiste più, o comunque si è frantumata in una miriade di micro-reti. Di fatto, i Blog che possono vantarsi di avere un numero consistente di lettori sono davvero pochi.
Ma è anche colpa dei blogger, che si sono fatti ammaliare dalle sirene dei social, trasferendo le loro capacità creative in posti di cui non hanno le chiavi e da cui possono essere cacciati da un momento all’altro.
Io sto sempre qui.
E continuerò a diffondere conoscenze musicali.
La strategia di sopravvivenza che ho adottato (e che sembra funzionare) è:
☞contenuti gratuiti per tutti
☞approfondimenti per chi ha voglia di dare un contributo economico.
In questo modo riesco a tenere in piedi la baracca senza riempirla di schifosa pubblicità e a non tradire l’intento di divulgazione da cui sono partito.
Vedremo cosa succederà nei prossimi 10 anni.
Grazie a tutti e chi vivrà vedrà.
Non posso che farti i miei complimenti, non solo per l’ottimo contenuto musicale del tuo blog, ma anche per la scelta coerente ed altruista di non mercificare il sapere.
Le sirene dei quattrini hanno rovinato tante figure e mortificato il loro originale impegno. Non faccio nomi e cognomi perché non è questo il luogo e poi perché sono convinto che a noi, combriccola dei fatti e misfatti, manco ci interessa saperli.
Continua così e il mio appoggio mensile non mancherà mai anche se mi piacerebbe meno pizziche e più blues
Un abbraccio
Arnaldo
Grazie Arnaldo!!!
Alla fine tutti dobbiamo trovare un modo per sbarcare il lunario, ma penso che nonostante la brutta piega presa da internet c’è comunque un sacco di gente che diffonde informazione (alcuni solo per tornaconto in termini di visibilità, ma molti per passione vera).
Noi facciamo il nostro!💪